Storia dell’impianto
Sul versante bellunese della Marmolada un moderno impianto funiviario consente di salire in soli 12 minuti da Malga Ciapela (1450 m) alla stazione di Punta Rocca (3265 m), situata proprio di fronte a Punta Penìa, vetta più alta delle Dolomiti (3343 m), passando per le stazioni intermedie di Coston d’Antermoja (2350 m) e Serauta (2950 m).
Progettazione degli arditi ed avvenieristici impianti che prevedevano una portata di 400 persone all’ora.1963 - 1965
Costruzione dell’impianto fino a Serauta (1° giorno di apertura: 8 dicembre 1967).1965 - 1967
Completamento dei lavori del terzo tronco di funivia verso Punta Rocca.1970
Costruzione delle sciovie e delle seggiovie.
1971 - 1974Visita del S.S. Papa Giovanni Paolo II e consacrazione della statua della Madonna “Regina delle Dolomiti” ora conservata nella grotta di Punta Rocca realizzata dagli alpini della Brigata Cadore.1979
Collegamento con il tour Sella Ronda e Dolomiti Superski.1982
Potenziamento dei 3 tronchi funiviari Malga Ciapèla – Punta Rocca, con una nuova capacità di trasporto di ca. 1.000 persone all’ora. 2004 - 2005
Realizzazione della nuova terrazza panoramica a Punta Rocca – 3265m, la più alta delle Dolomiti.2010
Ristrutturazione del ristorante self-service “Serauta” all’omonima stazione.2011
Rifacimento del “Bar Funivia” in località Malga Ciapèla, alla partenza degli impianti.2014
Apertura del nuovo museo Marmolada Grande Guerra 3000 m presso la stazione di Serauta. Ampliato e completamente rinnovato, sostituisce il precedente museo e diventa il museo più alto d’Europa.
2015
Rinnovamento della stazione di Punta Rocca con due nuovi ascensori, Rocca e Penia, e una mostra fotografica per celebrare i primi 50 anni di attività della funivia.
2017-2018
